Poli Museo della Grappa

Poli Museo della Grappa

Poli Distillerie

Poli Distillerie




Indice degli Argomenti

Condensatore

E' una parte dell'apparecchio di distillazione nella quale i vapori acquei si condensano e lasciano sfuggire i vapori alcoolici, che si condensano solo nella serpentina. La differenza che esiste tra condensatore meccanico e condensatore fisico è che il primo è destinato a far passare allo stato liquido tutti i vapori che riceve, mentre il secondo restituisce allo stato liquido i vapori più acquosi e lascia sfuggire i vapori spiritosi affinché questi si vadano a mettere allo stato liquido nel condensatore meccanico. I vapori acquosi che si condensano nel condensatore fisico rientrano continuamente nell'alambicco attraverso un tubo di ritorno.

Esistono diverse tipologie di condensatore tra le quali:

Condensatore a parallelepipedo. E' il condensatore impiegato da Poissonnier. Esso è composto da due casse lunghe da diciotto a venti piedi poste l'una nell'altra; tra le due casse c'è uno spazio di due pollici tutto intorno. E' in questo spazio che viene introdotta l'acqua per la condensazione. Questa viene continuamente rinnovata.

Condensatore cilindrico. E' un grosso cilindro in rame che attraversa per la sua lunghezza una botte; è l'invenzione di Fischer di Berlino. I1 becco della serpentina è saldato con mastice a un tubo sistemato a una delle estremità del cilindro, e il liquido esce da un altro tubo sistemato al fondo opposto dello stesso cilindro. Questo cilindro è totalmente immerso nell'acqua che contiene la botte da esso attraversata.

Condensatore conico. Questo condensatore è proposto come il migliore e il più sicuro tra quanti conosciuti. E' composto da due coni tronchi comunicanti tra loro e ridotti uno rispetto all'altro nella misura di tre volte verso l'alto rispetto alla parte bassa. I vapori circolano all'interno con molta libertà e si condensano ivi perfettamente uscendo molto freddi dal tubo inferiore. Questa è l'invenzione del barone di Gedda. Esso comunica con il collo del capitello mediante un tubo perfettamente saldato.

Condensatore dritto. E' un tubo dritto e leggermente conico che attraversa una conca di acqua fredda posta inclinata per facilitare il gocciolamento del liquido. Esso è saldato con la sua estremità grande al becco del capitello, mentre l'altra estremità è immersa in un bacile. Si rinnova l'acqua quando questa si surriscalda.

Condensatore in forma di serpentina. Glauber fu il primo a servirsi di un condensatore a forma di serpentina. E' di uguale grossezza per tutta la sua lunghezza ed è totalmente immerso nell'acqua. L'estremità superiore del suo tubo si salda al becco del capitello; l'estremità inferiore termina nel bacile.

Condensatore sferico. E' una sfera scavata, ai poli della quale sono saldati due tubi. I1 tubo superiore è ricurvo per andare a saldarsi al becco del capitello, mentre il tubo inferiore è ugualmente ricurvo per convogliare i liquidi nel bacile. Tutta la sfera e una parte dei tubi sono immersi in una tinozza piena d'acqua, che viene rinnovata quando si surriscalda troppo.

Condensatore a vapore. E' il vaso nel quale i vapori si condensano. Ne esistono di forme diverse. Alcuni sono dei tubi dritti, altri sono delle sfere scavate, alcuni sono conici, altri cilindrici; ce ne sono che hanno la forma di serpente o quella di un parallelepipedo rettangolare. Quello di cui ci si serve di più generalmente è il serpentino. Questi vasi sono tutti in rame stagnato o meglio in stagno puro.

 

Fonte: L.S. Lenormand, L'Art du distillateur, Parigi 1817.