Colonna di distillazione
Nella produzione dell'alcool, le colonne di distillazione, per lo più in rame, sono formate da una serie di piatti rinchiusi in mantelli cilindrici a colonna, collocati a breve distanza l'uno dall'altro, in modo che la miscela idroalcolica che proviene dall'alto, scenda nei piatti sottostanti sino ad incontrare il vapore acqueo che giunge dalla parte sottostante della colonna. I vapori alcolici così formatisi nella parte inferiore della colonna si portano su ogni strato liquido contenuto tra i piatti superiori spogliandoli dell'alcool sino ad incontrare le parti meno calde della colonna. Si formano quindi due correnti. Una di vapori alcolici che raggiunta la sommità della colonna defluiscono direttamente al refrigeratore, l'altra che, invece, scende, sempre più povera di alcool, sino ad essere totalmente esaurita quando tocca il fondo della colonna, da dove viene scaricata. Ci sono altri tipi di colonne di distillazione, oltre che quelle a piatti ma queste sono le più usate in Italia.
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