Tortino salato di grano saraceno o smakafam
Mettere in una ciotola la farina e versarvi sopra a filo il brodo grasso tiepido sino ad ottenere un composto abbastanza fluido ed assolutamente privo di grumi. Continuare a mescolare con una certa energia per qualche minuto, salando e pepando giustamente, poi lasciar riposare.
Intanto tagliare a dadini metà della "lucanica" privata della pellicina ed il pezzetto di lardo e far soffriggere la dadolata nel burro aromatizzandola con una generosa spruzzata di Grappa.
Aggiungere successivamente il tutto alla farina, intrisa di brodo, e continuare a mescolare ancora per qualche minuto, poi versare il composto in una tortiera leggermente unta e cosparsa di pangrattato, stendendolo ad uno spessore di circa due centimetri. Pelare e tagliare a rondelle la restante "lucanica", quindi sistemare tali rondelle sulla superficie dello "smakafam", passandolo subito dopo in forno già caldo a 180° circa e lasciandovelo per un'ora o poco meno, sino a quando cioè risulterà giustamente cotto e coperto da una croccante crosticina.
Toglierlo allora dal forno e servirlo ben caldo magari portandolo a tavola senza toglierlo dal recipiente di cottura.
Grappa consigliata:
PO' di Poli Elegante
Ricetta tratta dal libro "Grappa & Cucina. Nella tradizione delle Venezie".
- Ingredienti:
300 g farina di grano saraceno
300 g lucanica trentina
50 g lardo
40 g burro
Grappa
Sale e pepe
Brodo grasso di musetto (cotechino)
Pangrattato per la tortiera - Autore:
- Sergio Boschetto, Galliano Rosset, Amedeo Sandri
- Tipologia:
- Antipasti
- Tempo di preparazione:
- 1 ora circa
- Note:
- Lo “smakafam” è uno dei piatti più antichi nella cultura popolare trentina. La cottura antica avveniva sotto la cenere del camino, e il tegame di rame veniva rivestito da foglie di verza.