Poli Museo della Grappa

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Poli Distillerie

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Frittelle

Preparazione:

Passare la polenta al setaccio. Aggiungere lo zucchero, le uova, l'olio, la Grappa, la scorza di limone e il lievito.

Mescolare per 15 minuti e far riposare per 5 ore in un ambiente tiepido, coperto da un panno.
Una volta ottenuto un impasto bello morbido, aiutandosi con un cucchiaino, creiamo le palline da gettare in una padella con abbondante olio bollente. Quando le frittelle raggiungeranno un bel colore dorato, scolarle con la schiumarola e passarle nella carta assorbente.
Nel frattempo mettere a bollire il latte con la stecca di vaniglia tenendone da parte un bicchiere.

Lavorare bene in una ciotola le uova e lo zucchero. Quando il composto diventerà cremoso aggiungere la farina e unire un po' alla volta il latte freddo che avevamo tenuto da parte nel bicchiere; lavorando la crema con un po' di impegno e tutti i grumi se ne andranno.
Appena il latte arriverà a bollore versare il composto di uova, zucchero, farina e latte e continuando a mescolare riportare ad ebollizione.
Con una sac à poche farcire le frittelle con la crema al profumo di Grappa.
Servire con una spruzzata di zucchero a velo.

Grappa consigliata:
PO' di Poli Morbida

  • Ingredienti:

    400 g polenta gialla
    200 g zucchero
    200 g farina bianca 00
    2 uova
    1 cucchiaio olio di oliva
    1 bicchierino Grappa giovane
    Sale
    Scorza grattuggiata di un limone non trattato
    1/2 bustina di lievito

    La crema di farcitura:
    500 ml latte intero
    5 tuorli d'uovo
    1 uovo intero
    300 g di zucchero
    150 g farina bianca 00
    1 stecca di vaniglia

     

  • Autore:
  • Tipologia:
    • Dessert
  • Tempo di preparazione:
    • 1 ora + 5 ore per lasciare riposare l’ impasto
  • Note:
    • Le frittelle, o per meglio dire “ le fritole venexiane”, sono un classico di ogni Carnevale, ogni famiglia in Veneto ha la sua ricetta caratteristica e custodita con gelosia: senza crema, con le mele, frittelle alla zucca e via dicendo, in ogni caso rimangono il dolce simbolo della spensieratezza e della voglia di trasgredire del carnevale.