Poli Museo della Grappa

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Poli Distillerie

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Zuppa con fagioli, carne e verdure o jota

Preparazione:

Mettere in ammollo i fagioli per almeno 12 ore, poi scolarli e lessarli mettendoli inizialmente in acqua fredda non salata ed aggiungendo loro la polpa di maiale tagliata a pezzettini. In una padellina far soffriggere 40 g di burro e tostare in esso una cucchiaiata di farina bianca, poi aggiungere il composto ai fagioli e al maiale. Nello stesso recipiente soffriggere un battuto fatto con 50 g di lardo, una piccola cipolla, alcune foglioline di salvia, tre spicchi d'aglio ed una manciatina di foglie di prezzemolo, quindi bagnare il soffritto con due cucchiaiate di Grappa e successivamente incorporarvi due belle manciate di farina gialla da polenta.
Unire anche questo composto ai fagioli quando inizieranno gli ultimi 30 minuti di cottura degli stessi. Rosolare la pancetta affumicata anch'essa pestata finemente e messa in un tegamino, poi unirvi i crauti e lasciarli insaporire assieme per qualche istante.
Unire anche questo composto ai fagioli poco prima di togliere la "jota" dal fuoco, mescolare con cura, assaggiare ed al caso sistemare di sale aromatizzando comunque la zuppa con una macinata di pepe prima di passarla a tavola.

Grappa consigliata:
Sarpa di Poli


Ricetta tratta dal libro "Grappa & Cucina. Nella tradizione delle Venezie".

  • Ingredienti:

    250 g polpa di maiale con la sua cotenna
    250 g fagioli secchi
    250 g crauti acidi
    100 g pancetta affumicata
    Farina gialla da polenta
    Farina bianca
    Lardo
    Cipolla
    Aglio
    Salvia
    Prezzemolo
    Sale
    Pepe
    Grappa
    Burro

  • Autore:
    • Sergio Boschetto, Galliano Rosset, Amedeo Sandri
  • Tipologia:
    • Primi piatti
  • Tempo di preparazione:
    • 90 minuti circa + 12 ore di ammollo per i fagioli
  • Note:
    • Questa corroborante zuppa è diffusa in tutto il Friuli Venezia Giulia e in Trentino, con piccole variazione negli ingredienti da un posto e l’altro. Nella versione triestina è a base di crauti, chiamati in dialetto “capuzi”, nel carso e nel goriziano vi è invece la totale assenza dei crauti ma l’aggiunta di farina gialla per polenta. Simile alla jota è invece la minestra di brovade friulana, preparata invece con la rapa (brovade) al posto dei crauti e il cotechino.