Torta putana
Mettete ad ammollare il pane con il latte 2 ore prima di fare la torta. Accendete il forno e impostatelo a 160°.
Sbucciate e tagliate le mele, in una padellina fate sciogliere il burro, aggiungete le mele e il cucchiaino di zucchero, fate cuocere per 10 minuti e successivamente frullatele.
In una ciotolina mettete l'uvetta, la Grappa, l'altro cucchiaino di zucchero, mescolate e lasciate riposare.
Scolate velocemente il pane bagnato, frullatelo e versatelo in una terrina. Aggiungete zucchero, uova e vanillina, mescolate bene, poi la farina, la buccia grattuggiata e il succo di limone, mescolate ancora, accorpate anche l'uvetta non strizzata e le mele frullate, sempre mescolando ottenete una crema ben amalgamata.
Imburrate e infarinate uno stampo, versate il composto, stendetelo in maniera omogenea nella tortiera e infornate a 160° per un' ora, più 10 minuti a 180°.
Quando la tirerete fuori dal forno risulterà molto morbida, quindi lasciate raffreddare e poi servite.
Link alla ricetta:
- Ingredienti:
5 pezzi di pane raffermo
700 ml di latte intero ( quantità che varia a seconda della grandezza del pane)
220 g di zucchero
5 uova
3 cucchiai di farina bianca 00
Poca buccia di limone grattuggiata
Il succo di mezzo limone
1 bustina di vanillina
Un pugno di uvetta passa
3 cucchiai di Grappa
Un cucchiaino di zucchero
3 mele
Una noce di burro
Un cucchiaino di zucchero - Autore:
- Giulio Rossi, blog Ricette della nonna
- Tipologia:
- Dessert
- Tempo di preparazione:
- 3 ore circa
- Note:
- Questo dolce tipico vicentino, a base di pane raffermo, era il dolce che rallegrava le domeniche d’inverno nelle case contadine, cotto sotto le “bronse” (braci) dentro ad un recipiente di terracotta, lasciato raffreddare e servito, per chi se lo poteva permettere con un bicchierino di vin santo. Nella mia famiglia si tramanda di generazione in generazione, l’importante è sapere che ne esistono svariate varianti, ognuna che rispecchia la storia vissuta dalla famiglia in passato, personalizzata a seconda delle disponibilità economiche o a seconda del territorio in cui risiedeva.